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Tutti i libri gialli e thriller in uscita a marzo 2023


Curiosi di scoprire i nuovissimi libri gialli e thriller in arrivo a marzo 2023?

Fra una crime story e un elettrizzante mistery storico, una spy-story e un noir al cardiopalma, qualcosa mi dice che, anche questo mese, i fan del genere avranno l’imbarazzo della scelta!

Io, per esempio, ho già aggiunto almeno tre titoli in wish-list… Un minuto di silenzio per il mio povero portafogli, please! XD


“Nel buio” di Fiona Cummins

libri gialli e thriller marzo 2023 - nel buio

Il Luogo: Seawings, una magnifica casa art deco che si affaccia sulla baia di Midtown-on-Sea.

Il Crimine: una famigliola felice, gli Holden – Piper, Gray e i loro due figli adolescenti – è scomparsa dalla casa senza lasciare traccia.

Il Detective: l’investigatore Saul Anguish; un tipo brillante, ma con un passato oscuro. Un uomo che cammina perennemente in bilico fra luce e oscurità.

Una mattina di tardo autunno, la migliore amica di Piper arriva a Seawing e scopre una scena inquietante: la radio sta suonando, i telefoni sono in carica, le automobili aspettano in garage. Ma la casa è deserta. E, nella stanza del quindicenne Riva Holden, qualcuno ha lasciato una scritta sullo specchio tracciata con il sangue. Tre semplici parole: “Digli di smetterla”. Che cosa significa? Che cosa è successo agli Holden? E che cosa accadrà adesso?

“Nel buio” sarà disponibile, anche su Amazon, a partire dal 3 marzo 2023.


“La figlia del giudice” di Martin Edwards

Fra tutti i libri thriller in arrivo a marzo 2023, “La figlia del giudice” è sicuramente uno di quelli che aspetto con maggiore impazienza!

Londra, 1930. La storia è quella di di Rachel Savernake, considerata da tutti una donna eccentrica, enigmatica, assolutamente impossibile. Figlia di un giudice del posto, Rachel ha causato l’imbarazzo di Scotland Yard risolvendo il cosiddetto Omicidio della Ragazza del Coro, ed è adesso sulle tracce di un altro, pericoloso criminale. Nel frattempo, Jacob Flint, un giornalista locale di cronaca nera, sta cercando di aggiudicarsi lo scoop che sancirà l’ascesa della sua carriera. Flint, infatti, è convinto che dietro ai metodi amatoriali di Miss Savernake si nasconda qualcosa. Non è l’unico a pensarlo. Le ricerche su Rachel Savernake condurranno il giornalista a scavare sempre più in profondità; omicidio dopo omicidio, fino a inabissarsi nel ventre di un labirinto di inganni e corruzione.

“La figlia del giudice” sarà disponibile, anche su Amazon, a partire dal 10 marzo 2023.


“Colpevoli segreti” di Giulia Beyman

L’undicesimo volume dedicato alle indagini di Nora Cooper si apre con la morte di Scott Brooks, noto stilista malato di Alzheimer.

Ufficialmente parlando, l’uomo è rimasto vittima di una brutta caduta dalle scale. Gli sopravvivono le due figlie, le sorelle Hope e Natalie; il loro legame è sempre stato caratterizzato da tensioni e rivalità, e di certo rimanere orfano non ha mai aiutato nessuno a sentirsi più sereno e disposto a stabilire un canale di comunicazione. Sennonché, Nora Cooper, vecchia amica di famiglia, a un certo punto inizia a notare una serie di discrepanze nelle circostanze della scomparsa di Scott. Fino a quando non raggiunge un’inquietante conclusione: e se, in realtà, la morte dello stilista non fosse stata affatto frutto di un incidente? E se… Hope e Natalie nascondessero segreti più oscuri di quanto chiunque possa sospettare?

“Colpevoli segreti” sarà disponibile, su Amazon e Kindle Unlimited, a partire dal 9 marzo 2023.


“The final gambit” di Jennifer Lynn Barnes

libri thriller marzo 2023 - final gambit

Ed ecco arrivare il terzo volume della saga bestseller “The Inheritance Games”, un titolo popolarissimo fra gli appassionati di mistery young adult!

Per entrare in possesso di un’eredità pazzesca, tutto quello che Avery Kylie Grambs deve fare è sopravvivere a qualche altra settimana di residenza a Hawthorne House. I paparazzi seguono ogni suo passo. La pressone finanziaria sta salendo alle spalle. E il pericolo è… bè, un fatto della vita. Ma mentre l’orologio scandisce i secondi che separano Avery dalla vittoria, un nuovo guaio arriva sotto la forma di un visitatore che ha bisogno del suo aiuto – e la cui presenza a Hawthorne House potrebbe cambiare ogni cosa. Perché, a quanto pare, c’è ancora un ultimo, intricato puzzle da risolvere, e Avery e i fratelli Hawthorne stanno per essere trascinati in un gioco mortale da un nuovo e sconosciuto giocatore.

 “The final gambit” sarà disponibile in italiano, anche su Amazon, a partire dal 7 marzo 2023.


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“Babel”: la recensione del libro fantasy di R. F. Kuang


babel recensione - la necessità della violenza - r f kuang

Intendo aprire la mia recensione di “Babel”, il nuovo libro di R. F. Kuang, ponendo al lettore due domande all’apparenza insignificanti.

La prima: fino a che punto ami l’estetica del dark academia?

La seconda: in un romanzo fantasy, l’importanza e l’attualità della tematica, secondo te, dovrebbero avere la precedenza su tutto, o essere comunque subordinate allo sviluppo di una trama e di un sistema magico fatti come si deve?


La trama

Oxford, 1836.

La città delle spire sognanti. Il cuore di tutta la conoscenza e il progresso del mondo. E il suo centro è Babel, l’Istituto Reale di Traduzione. La torre dalla quale scorre tutto il potere dell’Impero.

Dopo che una piaga ha spazzato via il resto della sua famiglia, è qui che approda Robin Swift. Di origini cantonesi, portato in Inghilterra da un guardiano che ha sorvegliato scrupolosamente la sua educazione – ma che non si è mai preso la briga di mostrargli un minimo di affettività – il ragazzo è convinto che Babel sia un paradiso, il luogo in cui tutti i suoi sogni diventeranno realtà.

E, all’inizio, è così.

Robin, infatti, stringe una profonda amicizia con tre ragazzi del suo anno e si dedica anima e corpo ai suoi studi. Diventerà qualcuno, dice a se stesso. E trascorrerà la vita a servire quella stessa città che gli ha offerto così tanto.

Fino a quando non entra in contatto con un membro di una società segreta di ribelli; un giovane con cui Robin scopre di avere parecchie cose in comune, e che sembra pronto a metterlo a parte dei risvolti più oscuri dell’attività di traduzione magica in atto nella sua università.

E così, a poco a poco, Babel si trasforma per Robin in una prigione.

Riuscirà uno studente a stagliarsi contro il potere dell’impero?



“Babel”: la recensione

In molti hanno descritto il nuovo romanzo di R. F. Kuang come un capolavoro imprescindibile, uno dei migliori libri fantasy del 2022.

E…

Ascolta, non dirò che trovo queste dichiarazioni inspiegabili: la gente è furiosa per le ingiustizie del mondo. Lo è dappertutto e, fra l’altro, direi che fa/facciamo moooolto bene a esserlo!

E “Babel”…

“Babel” è un libro che riesce a esporre le crudeltà, le violenze e le ingiustizie del regime coloniale britannico in tutto il loro aberrante splendore.

Solo che, nella sua fretta di tagliare la testa al toro, la Kuang si ostina a passare sopra (come suo solito) a tutte le complesse sottigliezze politico/culturali del caso e si limita a sbatterci in faccia i nostri peccati di ricchi bianchi privilegiati: dopotutto, la civiltà occidentale è stata alimentata dal sangue e dal sacrificio di tantissime altre popolazioni mondiali, e l’autrice – come è lecito aspettarsi – non ha alcuna intenzione di indorare la pillola ai suoi lettori.

Se hai letto la sua trilogia (peraltro, consigliatissima) de “La guerra dei papaveri”, probabilmente conosci già l’efferata brutalità con la quale la Kuang è solita dissezionare le sue tematiche.

C’è da dire che portare acqua al mulino della sua causa non è un compito particolarmente difficile; soprattutto perché ha ragione, e nulla di quanto sostiene è una bugia.

«Ma allora per quale motivo», ti starai chiedendo, «la lettura di “Babel” ti ha snervato e deluso così profondamente?».


Noi e Loro

Bè… prima di tutto, perché il romanzo della Kuang si traduce in un’arringa inarrestabile, un patrocinante flusso di fuoco e fiamme in difesa degli oppressi.

Nella sua trama, nella stessa costruzione dei suoi personaggi, non è possibile rilevare sfumature. Peggio ancora: non è previsto alcuno spazio per un’eventuale controtesi degli avversari, cosa che, a lungo andare, trasforma la narrazione in un prevedibile e oltraggiato cumulo di accuse.

Come un procuratore distrettuale al cospetto di una giuria da persuadere (in questo caso noi, il popolo dei lettori), R. F. Kuang elenca i mali della società mondiale e si limita a ignorare l’esistenza di tutti quegli indizi che non si prestano a supportare la sua semplicistica visione di un mondo perennemente diviso fra innocenti e colpevoli.

Politica internazionale, carenza di risorse, assolutismi, patriarcato, tensioni religiose, semplice contraddittorietà della natura umana?

Pfui!

L’autrice di “Babel” non sa che farsene, di certe quisquilie.

A giudicare da questo libro, per lei esiste soltanto la necessità di tracciare una netta linea di separazione fra Noi e Loro.

Tutta questa parzialità innesca, a lungo andare, una narrazione dai toni infiammati e didascalici; estremamente supponente e, a mio avviso, priva di qualsiasi potere dialettico, proprio perché incapace di concedere voce in capitolo alla sua controparte (fosse anche solo per concedersi la possibilità di demolire le loro tesi).

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“Strange Sally Diamond”: eroine dark e oscuri segreti famigliari nel nuovo thriller di Liz Nugent


strange sally diamond - liz nugent

Qualcosa mi dice che, nell’arco dei dei prossimi mesi, sentiremo parlare spesso di “Strange Sally Diamond”: a detta di molti, un thriller originale e incredibilmente ricco di suspense.

La scrittrice si chiama Liz Nugent, e di suo Neri Pozzi ha già pubblicato “Il Mistero di Oliver Ryan”.

Chiunque abbia avuto il privilegio di leggere il nuovo libro in anteprima, si professa già innamorato pazzo della storia, dei suoi inaspettati colpi di scena e dei suoi pittoreschi personaggi.

“Strange Sally Diamond” uscirà in Gran Bretagna e in Irlanda il 2 marzo 2023. Bestseller annunciato, racconta la storia di una reclusa dal temperamento estremamente enigmatico, che si prepara a confrontarsi con i misteri sconosciuti del suo passato…


“Strange Sally Diamond”: la trama

Sally Diamond non riesce a capire: cosa avrà mai fatto di così strano? Dopotutto, stava soltanto facendo quello che suo padre le aveva chiesto…

Non è colpa sua se l’uomo desiderava essere messo fuori insieme alla spazzatura, una volta passato a miglior vita!

Eppure, adesso Sally si ritrova nell’occhio del ciclone. E non sono soltanto i media affamati di attenzione o i detective della polizia a ossessionarla, ma anche la sinistra voce di un passato che non riesce a ricordare.

E così, mentre comincia a riscoprire gli orrori della sua infanzia, Sally è costretta a mettere piede nel mondo reale per la prima volta; a trovarsi dei nuovi amici e a prendere delle grosse decisioni, mentre inizia a imparare che, nella vita, non sempre le persone che ti circondano intendono davvero quello che dicono.

Ma chi è l’uomo che osserva Sally dall’altro capo del mondo? E perché il suo vicino di casa sembra così interessato a lei?

Sally ha sempre avuto problemi a fidarsi delle persone. Non sa che i suoi limiti stanno per essere severamente messi alla prova…



Una testa piena di pensieri

Thriller domestico, tragicommedia dark, romanzo satirico: “Strange Sally Diamond” sembra pronto a offrire ai suoi lettori un connubio perfetto di tutti questi generi.

Paula Hawkins descrive il nuovo libro di Liz Nugent come «strano e intelligente; scioccante, disturbante e incredibilmente originale!». Mentre Ian Ranking lo definisce (in maniera assai più inquietante…) come una terrificante via di mezzo fra “Room” e “Il Collezionista”.

Da un punto di vista personale, non riesco a fare a meno di pensare a “Mrs March” di Virginia Feito.

L’unica cosa di cui al momento possiamo essere assolutamente certi, però?

“Strange Sally Diamond” ci proporrà il ritratto di una nuova, anticonvenzionale e indimenticabile protagonista femminile. Uno sviluppo sicuramente interessante, dal punto di vista della carriera di Liz Nugent; dopotutto, stiamo parlando della stessa autrice che, nel corso di un’intervista rilasciata all’Irish Times nel 2020, aveva assicurato di «trovare più facile scrivere dal punto di vista maschile, perché gli uomini hanno “meno pensieri in testa” rispetto alle donne».

Non che la Nugent abbia qualcosa contro il genere maschile, si capisce. Anzi. Ritiene gli uomini tutt’altro che stupidi, o poco interessanti.

Semplicemente, pensa che questi ultimi, al contrario delle donne, siano in grado di comportarsi in maniera estremamente lineare, semplice e diretta.

«Le donne hanno la tendenza a pensare troppo. So che per me è così, e anche per la maggior delle altre che conosco…»

Liz Nugent

Varrà lo stesso per la sua Sally Diamond?


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“The Magician’s Daughter”: il nuovo libro fantasy di H. G. Parry


The Magician's Daughter - h g parry

The Magician’s Daughter”, il nuovo romanzo di H. G. Parry, sarà una delicata storia di formazione in salsa fantasy.

L’autrice dell’acclamato bestseller “L’ improbabile fuga di Uriah Heep” tornerà nelle librerie d’oltreoceano e d’oltremanica il 23 febbraio 2023. Il suo nuovo lavoro, già accolto con caloroso entusiasmo da noti scrittori di speculative fiction quali Alix E. Harrow, Cameron Johnston e Andrea Stewart, uscirà per la Orbit negli USA e per la Red Hook in UK.

Secondo fonti attendibili, si tratterà, ancora una volta, di un libro assolutamente autoconclusivo. Pronto a stagliarsi, peraltro, al punto d’incontro ideale fra il sottogenere del fantasy storico e la fiaba classica


“The Magician’s Daughter”: la trama

Su un’isola remota al largo delle coste irlandesi, nascosta dalla magia, si cela un luogo di rovine e alberi antichi, di aria salata e di storie di fate.

Hy-Brasil è l’unica casa che Biddy abbia mai conosciuto. Approdata sulle sue coste da piccolissima, la giovane ha condotto sulle sue spiagge un’esistenza pacifica e tranquilla, con l’unica compagnia del suo guardiano, l’imprevedibile mago Rowan.

Una vita che, ormai, Biddy trova sempre più soffocante.

Almeno fino a quando Rowan non svanisce, risucchiato da uno dei suoi misteriosi viaggi; per ritrovarlo, Biddy dovrà quindi avventurarsi nel pericoloso e vasto “mondo di fuori” per la prima volta.

Ma Rowan ha dei nemici potenti, forze che stanno cercando di accaparrarsi tutta la magia del mondo, e che hanno già puntato gli occhi sui numerosi segreti custoditi dal mago.

Biddy potrebbe essere la chiave per fermarli. Eppure, più si avvicina alle risposte che cerca, più la nostra eroina comincia a mettere in dubbio tutto ciò che credeva di sapere a proposito di Rowan, del suo passato, e della stessa natura della magia.



Magia sull’isola

«Another gem of a novel from a talented writer.»

Kirkus Review

Che cosa succede quando una giovane donna, allevata da un mago nel più completo isolamento, scopre che le cose non sono quello che sembrano ed è costretta ad avventurarsi nell’Inghilterra dell’inizio del Novecento?

In quali ignoti pericoli si imbatterà? Fino a che punto sarà costretta a spingersi, per assicurarsi che il potere della magia non venga definitivamente sottratto al nostro mondo?

Devo dire che mi è bastato dare un’occhiata alla trama di “The Magician’s Daughter” (letteralmente: “La Figlia del Mago”) per tornare con la mente alle soffuse atmosfere incantate de “Le Diecimila Porte di January”, lo straordinario romanzo d’esordio di Alix E. Harrow.

Sarà un buon segno? Mi piace pensare di sì…

In realtà, non ho ancora letto nulla di H. G. Parry. Ma “L’ improbabile fuga di Uriah Heep” fa parte della mia lista da tempo immemorabile, per cui ammetto che la tentazione di recuperare inizia a farsi sempre più impellente…


I libri di H. G. Parry

“The Magician’s Daughter” sarà il secondo romanzo di H. G. Parry. Ma non dobbiamo dimenticare che, fra il 2020 e il 2021, l’autrice ha pubblicato anche una duologia di “novelle” (cioè, una coppia di romanzi brevi) chiamata “Shadow Histories”.

A Declaration of the Rights of Magicians” è un racconto ucronico ambientato nel pieno di un Illuminismo alternativo; un’epoca piena di fermenti politici e magici, in cui il necromante Robespierre si prepara a scatenare la rivoluzione in Francia, il mago del tempo Toussaint L’Ouverture conduce gli schiavi di Haiti incontro alla loro giusta liberazione, e l’audace Primo Ministro William Pitt inizia a soppesare la legalizzazione della magia fra i sudditi comuni e l’abolizione nelle sue colonie d’oltreoceano.

Eppure, nel mezzo di tutti questi complicati cambiamenti, si nasconde una forza sconosciuta, determinata a incitare l’umanità verso il violento conflitto armato. E sarà necessario ricorrere all’aiuto combinato di rivoluzionari, maghi e abolizionisti per smascherare l’identità di questo nemico, prima che il mondo intero sprofondi nella tenebra assoluta.

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“Emily Wilde’s Encyclopaedia of Faeries”: la recensione del libro fantasy di Heather Fawcett


Emily Wilde's Encyclopaedia of Faeries - recensione - heather fawcett

Dopo l’annuncio dell’uscita USA, arriva anche la recensione di “Emily Wilde’s Encyclopaedia of Faeries”, libro fantasy sulle fate firmato dall’autrice canadese Heather Fawcett.

Un romanzo dolcissimo (ma tutt’altro che zuccheroso!), avventuroso e ricco di verve, al perfetto crocevia fra cozy fantasy e light academia.

Sai che ti dico?

Per una volta, voglio proprio sbilanciarmi: siamo ancora a febbraio, ma scommettiamo che “L’Enciclopedia delle Fate di Emily Wilde” sarà una delle mie letture preferite del 2023?


La trama

Emily Wilde è una rispettata accademica di Cambridge, una delle massime esperte di folclore e “driadologia”, la scienza che studia gli usi e i costumi delle varie specie fatate disperse ai quattro angoli del globo.

Una sorta di “zoologia” delle fate, insomma.

L’unica cosa che manca alla sua carriera?

Riuscire a firmare la primissima Enciclopedia interamente dedicata al mondo dei faery.

Per questo, Emily ha deciso di dedicare gli ultimi nove anni della sua vita alla stesura di un’immensa guida sul campo, a cui non manca ormai che l’ultimo capitolo… una sezione che Emily intende riservare ai “Nascosti”, una dispettosa razza fatata che vive solo nelle più gelide selve incontaminate dei Paesi del Nord.

La nostra eroina parte dunque alla volta dell’isolato villaggio di Hrafnsvik, determinata a consacrarsi alle sue ricerche e a tenersi alla larga dai curiosi abitanti locali.

In effetti, Emily ama considerarsi un vero e proprio “lupo solitario”. Burbera, goffissima e sorprendentemente incline a dire sempre la cosa sbagliata nel momento più inopportuno, non ha amici all’infuori del suo bizzarro e affettuoso cane nero, Shadow.

Emily non vede motivo di cambiare abitudini. Dopotutto, sta benissimo per conto suo… O così ha sempre pensato.

Almeno fino a quando Wendell Bambleby – il suo solare, esasperante e tragicamente comico rivale accademico – non decide di raggiungerla in città, pronto ad affiancarla nella ricerca sui Nascosti.

La presenza dell’uomo sul posto sortisce il doppio effetto di frustrare e confondere Emily. Anche perché, per la maggior parte del tempo, la studiosa non riesce a decidere se preferirebbe baciare Wendell, oppure strozzarlo con le sue mani.

Tuttavia, mentre si avvicina alla scoperta che le permetterà di svelare i segreti dei Nascosti, la nostra eroina si ritrova improvvisamente per le mani un altro mistero: chi diavolo è Wendell Bambleby, in realtà?

Da dove viene? E, soprattutto, che cosa vuole?

Perché è chiaro che l’affascinante collega le sta nascondendo qualcosa…

Eppure, per trovare le risposte che cerca, Emily stavolta dovrà risolvere il mistero più grande di tutti… il suo stesso cuore.



“Emily Wilde’s Encyclopaedia of Faeries”: la recensione

Nel remoto caso in cui non si fosse capito, nutro un debole irrazionale per i libri fantasy che parlano del Piccolo Popolo. Sempre stato così, da che sia in grado di ricordare.

Eppure, sulle prime, temevo che “Emily Wilde’s Encyclopaedia of Faeries” potesse rappresentare un’immersione un po’ troppo drastica nel regno del romance (anche se sapevo già che il trope romantico principale avrebbe ruotato attorno alla classica dinamica del “GrumpyXSunshine”, peraltro una delle mie preferite).

E Invece…!

Devo ammettere che, nel giro di pochissimi capitoli, il libro di Heather Fawcett è riuscito a rapirmi, regalandomi un intreccio avventuroso e vivace, un’incantevole ambientazione nordica e un’atmosfera degna di alcune delle mie storie fantasy preferite: mi vengono in mente “Cuore Oscuro” di Naomi Novik e “L’Orso e l’Usignolo” di Katherine Arden, tanto per cominciare; ma anche (e, forse, soprattutto…) l’adorabile “Legends and Lattes” di Travis Baldree.

Parte del mio livello di gradimento va senz’altro attribuito all’ottima costruzione dei personaggi. Emily è una protagonista meravigliosa, forte e al tempo stesso incredibilmente cocciuta, stravagante e piena di insicurezze.

Wendell Bambleby, dal canto suo, è probabilmente il più originale, esilarante e convincente interesse romantico maschile di cui abbia letto negli ultimi anni! Un eroe che ama cucire, riordinare la casa e poltrire sopra ogni cosa; ma che si rivela anche capace, all’occorrenza, di tirare fuori una grinta e un coraggio invidiabili.

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“The Dresden Files”: i libri urban fantasy di Jim Butcher arrivano in Italia


the dresden files in italiano - oscar vault - jim butcher

La serie di libri cult “The Dresden Files” arriva in Italia!

E chi mai l’avrebbe mai detto?

Come molti lettori sapranno, i romanzi di Jim Butcher dedicati al detective/stregone Harry Dresden hanno segnato la storia dell’urban fantasy; un sottogenere che, qui da noi in Italia, purtroppo finora è riuscita a ottenere un apprezzabile riscontro di pubblico soltanto nelle sue versioni più “ibride” (vale a dire, sotto forma di YA, romanzo erotico o sentimentale).

Secondo molti, invece, i “Dresden Files” riescono a incarnare l’essenza più “autentica” dell’urban fantasy, dal momento che propongono al pubblico un’incandescente commistione di fantasy, mistery, noir e hard boiled.

Bè…

Con giusto un pochino di romance a infondere, di tanto in tanto, quel pizzico di “pepe” in più alla storia!

Dal 2000 a oggi, sono usciti 17 romanzi e una caterva di racconti; per non parlare di un paio di graphic novel ambientate nello stesso universo, dell’omonima serie televisiva (andata in onda nel 2007 sullo Sci-Fi Channel) o del fatto che James Marsters (l’indimenticabile Spike di “Buffy: L’Ammazzavampir”) è il narratore ufficiale dell’adattamento in formato audiolibro dei vari romanzi della saga.

Adesso, a 23 anni di distanza dall’uscita del volume d’esordio (“Storm Front”), Mondadori annuncia ufficialmente l’arrivo in Italia dei primi tre libri della serie.

Si prevede l’uscita di un unico “volumone”, destinato a contenere i romanzi “Storm Front”, “Fool Moon” e “Grave Peril”.


“The Dresden Files”: la trama

In questo volume, i lettori avranno finalmente la possibilità di incontrare Harry Dresden, mago mercenario, disponibile per l’ingaggio a una modica cifra.

Harry ritrova gli oggetti smarriti, conduce investigazioni paranormali, offre consulenze, elargisce consigli e dispensa tariffe alla portata di tutti. Insomma, il nostro eroe è il migliore in quello che fa… anche perché è l’unico.

Così, ogni volta che il dipartimento di polizia di Chicago si ritrova per le mani un caso che esula dalla creatività o capacità mortali, le autorità si rivolgono a Harry. Perché la vita quotidiana è piena di misteri, e il mondo di pullula di creature sovrannaturali delle specie più disparate: vampiri, demoni, fate, lupi mannari

Un giorno, la polizia chiede a Harry di occuparsi di un inquietante doppio omicidio. Pare proprio che sia stato commesso usando la magia nera. E, quindi, nessuno sa che pesci pigliare!

Quello che Harry sa per certo?

Il temibile stregone che si è macchiato del crimine non ha nessuna intenzione di lasciarsi acciuffare…



Change of plan

La prima cosa che ho pensato, non appena ho letto l’annuncio della Oscar Vault relativo alla pubblicazione dei libri di Jim Butcher?

Oh, che bellissima notizia! Allora, c’è ancora un pizzico di speranza anche per una futura traduzione in italiano della saga di October Daye!” (la mia serie urban fantasy preferita in assoluto, ndr).

Il secondo pensiero che mi ha attraversato il cervello, però?

“La Mondadori sta facendo davvero un ottimo lavoro, per quanto riguarda la selezione del proprio catalogo. Di questo passo, oltre alle tante novità, permetterà ai lettori italiani di recuperare tutti i grandi classici del fantasy, a prescindere dal loro sottogenere di appartenenza.”

Ma chi è Jim Butcher, esattamente? E in che modo è iniziata la sua lunga e fortunata carriera?

Dunque…

A dar retta a Wikipedia, si tratta di un autore di libri fantasy che, nel 1996, dopo una triste serie di insuccessi e buchi nell’acqua, decise di iscriversi a un corso di scrittura creativa.

Fu in quella circostanza che la sua insegnante lo incoraggiò a “scrivere un romanzo simile a quelli di Anita Blake”, firmati da Laurell K. Hamilton, e ad abbandonare il campo dell’high fantasy – su cui, fino a quel momento, il buon Jim aveva concentrato tutti i suoi sforzi.

Nel corso di quel semestre, e malgrado le proprie resistenze, Butcher scrisse dunque “Storm Front”. L’esperimento avvenne sotto la guida della sua saggia maestra, l’autrice Deborah Chester (già che siamo in tema, ti anticipo che torneremo presto a parlare di questa signora, peraltro autrice del preziosissimo manuale “The Fantasy Fiction Formula”).

Pochissimo tempo dopo, il romanzo di Jim Butcher venne scelto da una grande casa editrice.

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“Sundial”: la recensione del fenomenale libro horror di Catriona Ward


sundial recensione - catriona ward

La recensione di Sundial” è dedicata a tutti i fan di Shirley Jackson, Stephen King e Sarah Pinborough eventualmente in ascolto.

In questo articolo parleremo, infatti, di un horror psicologico ipnotico, spietato, “duro” e infarcito di colpi di scena, ambientato sullo sfondo di un deserto tanto ostinato, quanto imprevedibile.

Ancora una volta, Catriona Ward – autrice del magnifico “La casa in fondo a Needless Street” – intesse un intreccio magnetico e avvincente, mescolando abilmente tutti gli “ingredienti” che, ormai, rappresentano il suo marchio distintivo: un impeccabile uso del narratore inaffidabile, un’ambientazione crudele, un ritmo da infarto e un cast di personaggi assolutamente indimenticabile…


La trama

Rob ha paura di sua figlia.

Callie, infatti, colleziona piccole ossa e sussurra cose incomprensibili ai suoi amici immaginari, e Rob teme ogni giorno che la sua strana bambina possa fare del male a Annie, la sua sorellina.

Forse perché Rob vede in Callie un’oscurità che le ricorda la famiglia che si è lasciata alle spalle… quella che ha fatto del suo meglio per dimenticare.

Dal momento che non vede altro modo per tenere Annie al sicuro, Rob decide quindi di portare Callie a Sundial, la sua casa d’origine, nel profondo del deserto del Mojave.

Una volta lì, dovrà compiere una scelta terribile

Callie ha paura di sua madre.

È da un po’ che Rob ha cominciato a guardarla in modo strano. A raccontarle dei segreti, relativi al suo passato, che sembrano disturbarla ed elettrizzarla al tempo stesso.

Ma il punto non è nemmeno questo, in realtà.

Perché madre e figlia sono consumate da un sospetto atavico: e se soltanto una di loro fosse destinata a lasciare Sundial sulle sue gambe?



“Sundial”: la recensione

Nei libri di Catriona Ward, il mondo antico non è mai troppo lontano da quello moderno

Dopotutto, non c’è patina di civiltà, non c’è barriera culturale che tenga: sotto la pelle, ogni uomo (e ogni donna) ha il potenziale che gli/le serve per ritornare a essere una bestia feroce.

Una creatura selvaggia, incontrollabile, che ulula alla luna ogni notte e paga il suo tributo di sangue agli antichi dei nell’unico modo che conosce: attraverso un sacrificio di anime e corpi.

Se hai letto la mia recensione di “Little Eve” – pubblicata qui sul blog lo scorso luglio – sai già che reputo Catriona Ward una delle voci più originali, sorprendenti e promettenti del panorama gotico internazionale. Non per niente, stiamo parlando dell’autrice che è riuscita ad aggiudicarsi, fra le altre cose, il British Fantasy Award per il miglior romanzo horror per ben tre anni consecutivi!

“Sundial”, dal canto suo, è un libro che parla di mostri, letterali e simbolici, e delle mille forme che il Male può assumere su questa terra; ma anche di infanzia rubata e di complicatissimi rapporti famigliari, concentrandosi in modo particolare sul tormentato legame fra sorelle e su quello fra madre e figlia.

Un vero e proprio giro di giostra negli inferni della mente; un tour de force destinato a evocare in chi legge un carico di angoscia e palpitazioni senza precedenti.

Perché le due voci narranti alternate – quella di Rob, la protagonista; e quella di sua figlia maggiore, la problematica Callie – tendono a conficcarsi nella tua pancia come le zanne di un cane selvatico, e a non lasciarti alcuna possibilità di scampo…


Tutte le famiglie infelici sono uguali, ogni famiglia pazza è pazza a modo suo…

I segreti che queste due donne si trascinano dietro sono come pietre tombali; l’eco di una sinistra maledizione famigliare, forse, che affonda le radici più in profondità di quanto chiunque possa sospettare.

Gran parte della narrazione di “Sundial” si concentra, quindi, su una linea temporale passata (?) e sfasata, che continua a sovrapporsi a quella attuale senza apparente soluzione di continuità, tracciando una sorta di spirale pronta a fagocitare tanto i personaggi, quanto il lettore.

L’atmosfera surreale (e alienante) del deserto ammalia, incanta, acceca e rapisce, costringendo le due protagoniste a fare i conti con lo stesso paesaggio (interiore) che rispecchia i loro trascorsi.

Dopotutto, quando il sole rovente e la polvere che ti si infiltra nei polmoni sono i tuoi unici punti di riferimento, fino a che punto riuscirà a spingersi la tua bussola morale?

Quanto tempo impiegherà la tua psiche a lasciarsi corrompere dalle stesse intemperie che erodono quotidianamente le rocce, i dirupi e le montagne?

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9 libri simili a “Come uccidono le brave ragazze”


Se stai cercando dei libri simili a “Come uccidono le brave ragazze, l’irresistibile mistery YA firmato dall’autrice britannica Holly Jackson

Congratulazioni: sei appena capitato nel posto giusto!

Quello che ti aspetta è un piccolo (ma succulento!) elenco di letture consigliate a tutti i fan della serie. Storie adrenaliniche, coinvolgenti e dense di suspense, che ti permetteranno di immergerti in un gorgo di segreti, false piste, tradimenti e misteri. E, ovviamente, anche di mettere alla prova le tue innate capacità di detective!

Insomma, qualcosa mi dice che, grazie a questa lista, troverai sicuramente di che curare la tua astinenza da indimenticabili romanzi gialli per ragazzi


“A casa prima di sera” di Riley Sager (in italiano)

libri simili a come uccidono le brave ragazze - a casa prima di sera

Ogni volta che qualcuno mi dice: «Ho adorato i romanzi di Holly Jackson, dove credi che potrei trovare altri libri simili a “Come uccidono le brave ragazze”?», quello di Riley Sager è il primo nome che mi salta in mente.

I suoi romanzi sono sempre garanzia di successo; anche perché, finora, si sono sempre rivelati in grado di elargire ai lettori tre elementi fondamentali: un ritmo indiavolato, una buona caratterizzazione dei personaggi e dei colpi di scena praticamente a prova di bomba!

In “A casa prima di sera”, una donna ritorna nella casa resa famosa dal memoir scritto da suo padre; un horror, bestseller noto in tutto il mondo, abbastanza inquietante e diabolico da rivaleggiare con i celebri avvenimenti narrati in “Amytiville Horror”.

Maggie non crede neanche a una parola del delirante resoconto paterno, ovviamente: ama considerarsi una persona razionale, dopotutto. Anche se, all’epoca dei fatti, era troppo giovane per capire cosa stesse realmente capitando alla sua famiglia…

In ogni caso, Maggie non ha mai preso nemmeno in considerazione l’esistenza di spettri, demoni, fantasmi e affini. Ma bastano pochi giorni di terrore per lasciarsi assediare da un paio di interrogativi inquietanti: se nel resoconto di suo padre si fosse sempre nascosta una punta di verità, invece?

E se nella sua vecchia casa si annidassero segreti molto più oscuri e pericolosi del previsto?

PS: nel caso tu abbia già letto – e apprezzato – “A casa prima di sera”, ti consiglio di recuperare anche gli adrenalinici “Final girls: Le sopravvissute” e “Chiuditi dentro”.


“Spero tu stia ascoltando” di Tom Ryan (in italiano)

Come la mia recensione di “Spero tu stia ascoltando” ti confermerà, quello di Tom Ryan è probabilmente uno dei libri più simili a “Come uccidono le brave ragazze” in cui ti capiterà mai di imbatterti.

La protagonista è una ragazza adolescente che (proprio la nostra Pippa Fitz-Amobi!) decide di iniziare un podcast true-crime dedicato a vari casi di persone scomparse.

Quando aveva sette anni, infatti, Dee ha assistito, impotente e confusa, al rapimento della sua migliore amica. Nessuno degli investigatori coinvolti è mai stato in grado di venire a capo delle indagini, e la piccola non ha mai fatto ritorno.

Giorno dopo giorno, Dee è stata quindi costretta a crescere facendo i conti con quel logorante senso di colpa; una “spinta” quotidiana, che l’ha indotta a creare il podcast e a impegnarsi attivamente per aiutare i malcapitati nella sua stessa situazione, pur senza mai acconsentire a divulgare pubblicamente la propria identità.

Almeno fino a quando un’altra bambina del suo quartiere non scompare misteriosamente, costringendo Dee a rivivere il più traumatico episodio del suo passato…


“How to survive your murder” di Danielle Valentine (solo in inglese)

libri simili a come uccidono le brave ragazze - how to survive your murder

Una sorta di “Come uccidono le brave ragazze” in chiave slasher, con un’abbondante spruzzata di “Scream” e “Auguri per la tua morte”.

Se ami i film horror per ragazzi, e sei abituato a leggere YA come se non ci fosse un domani, questo simpaticissimo romanzo di Danielle Valentine potrebbe fare al caso tuo.

Alice Lawrence è la sola testimone dell’omicidio di sua sorella. E, nel corso dell’anno trascorso dall’assassino di Claire, la vita di Alice ha avuto modo di andare completamente a rotoli.

I suoi genitori hanno divorziato, i suoi amici hanno smesso di parlarle, e il giorno del processo al killer di Claire continua a pendere sulla sua testa come la proverbiale spada di Damocle. Non tutti credono alla testimonianza di Alice, del resto: Claire era la classica ragazza bionda e solare, una star del teatro, e tutti quanti la amavano.

Ma Alice? Una nerd che sognava di diventare una patologa forense, di quelle che preferiscono restare a casa a guardare vecchi film dell’orrore, mentre tutti i suoi coetanei escono per imbucarsi a qualche festa.

Eppure, malgrado le differenze, Alice e Claire erano legatissime. Per questo, adesso, Alice non vede l’ora di testimoniare e assicurarsi che il mostro che ha ucciso la sorella finisca in gattabuia per sempre…

Sennonché, il primo giorno del processo, una ragazza che assomiglia in maniera spaventosa alla Sidney Prescott di “Scream” la stordisce con un colpo in testa. E, quando Alice si risveglia, si ritrova catapultata indietro nel tempo: di nuovo ad Halloween, la notte in cui Claire è stata ammazzata… giusto in tempo (forse) per fermare l’atroce omicidio che ha rovinato più di una vita.


“Sadie” di Courtney Summers (in italiano)

Un giorno, il il famoso autore di podcast radiofonici West McCrat riceve una telefonata disperata da parte di una donna: la voce appartiene a una perfetta sconosciuta, che lo implora di aiutarla a ritrovare la figlia diciannovenne scomparsa, Sadie. West non è convinto che dietro la scomparsa della ragazza si celi una storia degna di essere raccontata: dopotutto, ragazzine di tutto il mondo svaniscono nel nulla ogni giorno, no?

Ma poi West scopre che Sadie è fuggita di casa in seguito al brutale omicidio di sua sorella minore, Mattie. E comincia a intuire che nel cuore di questa ragazza ferita e solitaria potrebbe annidarsi il seme di un piano di vendetta – e di un’orribile tragedia – ancora da consumarsi…

Un mistery YA più cupo, introspettivo e drammatico di “Come uccidono le brave ragazze”… ma, a mio avviso, ugualmente coinvolgente e ricco di tensione.


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Tutti i libri fantasy in uscita a febbraio 2023


Forse non saranno numerosissimi, i libri fantasy in arrivo a febbraio 2023

Eppure, posso già garantirti che, fra le varie novità, si nasconderanno diverse cosine interessanti!

Tanto per cominciare, infatti, arriverà in libreria “Il Reietto” di Anthony Ryan: un superlativo low fantasy a tema storico, che mi sento di consigliare vivamente a tutti fan di autori come John Gwynne, Mark Lawrence e George R. R. Martin.

Ma scommetto che anche i fan di retelling, romance e YA troveranno qualcosa di loro gradimento, a cominciare dall’atteso bestseller “Dark Rise” di C. S. Pacat…


“Promesse vane” di Lexi Ryan

libri fantasy febbraio 2023 - promesse vane

Brie farebbe qualsiasi cosa per evitare di stringere un patto con i Fae: dopotutto, è convinta che perfino la morte sarebbe preferibile all’eventualità di lasciarsi coinvolgere nei loro schemi intricati. Ma quando un re della Corte Unseelie rapisce sua sorella, Brie capisce di non avere scelta, e accetta di stringere un accordo con il crudele re persona. Per accontentarlo, Brie dovrà rubare tre reliquie magiche dalla corte Seelie, sua eterna rivale. Eppure, intrufolarsi a Corte non si rivela affatto un compito facile. Tant’è che, per riuscirci, Brie sarà costretta a calarsi nella parte della potenziale sposa dell’affascinante principe Seelie, Ronan…

Descritto da molti come l’erede naturale de “La Corte di Rosa e Spine” di Sarah J. Maas, “Promesse Vane” è balzato in fretta in testa all’elenco dei bestseller del New York Times.

Potrai acquistarlo a partire dal 28 febbraio 2023, anche su Amazon.


“Le guerriere che sfidarono l’oscurità” di Namina Forna

Nell’elenco dei nuovi libri fantasy in arrivo a febbraio 2023, trova posto anche il secondo volume di una duologia iniziata lo scorso anno.

A dire la verità, la lettura de “Le guerriere dal sangue d’oro” mi aveva lasciato abbastanza indifferente, ma suppongo che il finale potrebbe ancora riservarci qualche sorpresa…

Sono passati sei mesi da quando Deka ha liberato le dee nell’antica terra di Otera e scoperto chi è in realtà. Ma la guerra infuria ancora attraverso il regno, e la vera battaglia è soltanto iniziata. Perché a Otera si sta addensando un’oscurità, una sorta di potere implacabile, che soltanto Deka e i suoi compagni potrebbero essere in grado di fermare. Eppure, al tempo stesso, segreti nascosti minacciano ancora di distruggere tutto ciò per cui la ragazza ha lavorato. E con i suoi doni magici in procinto di evolversi, Deka dovrà scoprire se dentro di lei si nasconde la chiave per salvare Otera… oppure quella in grado di scatenare la sua completa distruzione.

“Le guerriere che sfidarono l’oscurità” sarà disponibile, anche su Amazon, a partire dal 7 febbraio.


“Il reietto” di Anthony Ryan

libri fantasy febbraio 2023 - il reietto

Arriva finalmente in Italia uno dei miei libri fantasy preferiti del 2021: “The Pariah”, primo volume della trilogia grimdark “Patto d’Acciaio”.

La storia è quella di Alwyn, un ragazzo allevato da un gruppo di banditi. Di indole sveglia e sorprendentemente abile con la spada, all’inizio Alwyn non sogna d’altro che di trascorrere una vita spensierata e tranquilla all’insegna di scorribande, bevute e avventure. Ma un brutale atto di tradimento lo costringe a un brusco cambio di direzione: una svolta che lo spingerà ad arruolarsi nell’esercito del re e a confrontarsi con le più grandi potenze del suo tempo. Combattendo sotto il comando di Lady Evadine Courlain, una nobildonna assediata dalle visioni sempre più angoscianti di un’imminente apocalisse demoniaca, Alwyn dovrà quindi cercare di sopravvivere agli orrori della guerra e, contemporaneamente, agli insidiosi intrighi escogitati dalla nobiltà.

“Il reietto” sarà disponibile, anche su Amazon, a partire dal 21 febbraio 2023.


“A game of retribution” di Scarlett St. Clair

Il secondo volume della popolarissima “saga di Ade” di Scarlett St. Clair ci riporta negli oscuri meandri della psiche del signore degli Inferi.

Quando Hera accosta Ade e gli propone un piano per detronizzare Zeus, il dio rifiuta di aiutarla. Per punirlo di tanta insolenza, Hera lo costringe quindi a eseguire una serie di fatiche. Fra l’uccisione di pericolosi mostri mitologici e il recupero di artefatti rubati, ogni impresa appare appena un po’ più impossibile della precedente. Abbastanza impossibile, comunque, da distogliere l’attenzione di Ade da Persefone – la cui tragedia personale, nel frattempo, continua a indurla a domandarsi se sia veramente lei la persona adatta a rivestire il ruolo di Regina degli Inferi

“A game of retribution” sarà disponibile, anche su Amazon, a partire dal 17 febbraio 2023.


“Dark rise” di C. S. Pacat

Will è un ragazzo in fuga. Ha sedici anni, e gli uomini che hanno ucciso sua madre continuano a dargli la caccia. Ma un giorno un anziano servitore gli comunica il suo destino: combattere accanto ai Custodi, che hanno giurato di proteggere l’umanità nel caso in cui il Re Oscuro faccia ritorno.

Will viene quindi scaraventato in un pericoloso mondo di magia, in cui comincia ad addestrarsi per il ruolo vitale che lo aspetta nell’imminente battaglia contro l’oscurità.

“Dark Rise” sarà disponibile in italiano, anche su Amazon, a partire dal 14 febbraio 2023.

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“Seven Faceless Saints”: discepoli, santi e assassini nel libro dark fantasy di M. K. Lobb.


seven faceless saints - m k lobb

Seven Faceless Saints” è un romanzo YA firmato dalla scrittrice americana M. K. Lobb.

Per il suo libro d’esordio – nonché primo volume di una nuova serie per ragazzi –  l’autrice ha scelto una suggestiva trama a metà strada fra dark fantasy e murder mistery, con un evidente tocco à la Leigh Bardugo.

“Seven Faceless Saints” debutterà, in lingua inglese, il prossimo 7 febbraio; ci si aspetta che si trasformi in uno dei titoli di punta della stagione, anche perché la sinossi sembra gridare “successo commerciale a prova di bomba”.

Città corrotte, amici d’infanzia che si trasformano in rivali (ma già destinati a a tuffarsi a capofitto nel trope dell’enemies-to-lovers…), un doppio PoV e un agghiacciante omicidio da risolvere…

Gli ingredienti per una lettura elettrizzante e ricca di atmosfera non sembrerebbero mancare!


“Seven Faceless Saints”: la trama

Nella città di Ombrazia, santi e discepoli governano con un potere terrificante e ingiusto, dispensando favoritismi mentre i più sfortunati sono costretti a lottare ogni giorno per sopravvivere.

Dopo l’omicidio di suo padre, avvenuto per mano delle forze militari di Ombrazia, Rossana Lacertosa è determinata a fare tutto ciò che serve per smantellare il sistema corrotto – incluso usare i suoi poteri di discepola di Patience, unirsi alla ribellione e affrontare il ragazzo che le ha spezzato il cuore.

In qualità di più giovane capitano della storia della sicurezza del Palazzo, ci si aspetta che Damian Venturi sia forte e spietato, e che serva i santi con un livello di devozione insindacabile. Ma i tre anni trascorsi a combattere una guerra infinita gli hanno lasciato una serie di cicatrici profonde, ferite che neppure lui è disposto ad ammettere di avere…

Per non parlare del timore che gli incute la prospettiva di confrontarsi con la ragazza che si è lasciato alle spalle.

Adesso, però, un misterioso assassino si aggira per le strade di Ombrazia. Mentre la conta dei corpi aumenta, il Palazzo è fin troppo felice di guardare dall’altra parte – o almeno, lo è fino a quando non tocca a un discepolo morire per mano dell’assassino.

Con ogni indizio pronto a trasformarsi in un vicolo cieco, Damian e Roz dovranno quindi unire le forze per cercare di acciuffare il killer. Ma, mentre si immerge nell’ambiente clandestino di Ombrazia, la coppia scopre qualcosa di ancora più sinistro… che non potrebbe essere più distante dai nobili ideali professati dai santi.

Con l’oscurità che si chiude loro intorno e il tempo sempre più in procinto di scadere, riusciranno i due ragazzi a salvare la città da un male così potente, oppure soccomberanno alla sua morsa letale?



Angsty & Dark

Sul suo sito personale, M. K. Lobb si professa una grande fan tanto di “Sei di Corvi” della Bardugo, quanto dell’apprezzabile “Queste Gioie Violente” di Cloe Gong: una confessione che non sorprenderà nessuno, considerando i numerosi punti di contatto fra la trama di “Seven Faceless Saints” e quelle delle due saghe citate.

Tuttavia, l’elemento che mi attrae di più, al momento, riguarda la vena spiccatamente “dark” di cui il romanzo sembrerebbe farsi incarnazione.

In effetti, fra i “content warning” elencati nella scheda tecnica di “Seven Faceless Saints”, possiamo trovare svariati tipi di violenza (sparatorie, avvelenamenti, decapitazioni…), descrizioni grafiche di corpi ammazzati, sindrome da stress post-traumatico, pregiudizio, paranoia, alcolismo, intolleranza religiosa eccetera eccetera.

Insomma, un bel carico di tematiche “forti” e potenzialmente interessanti. In effetti, l’’attendibile testata Kirkus Review, nella sua recensione in anteprima, sembra pronta a lodare soprattutto la cura dell’ambientazione e il personaggio di Roz.

L’articolo in questione descrive l’eroina del libro come «sfaccettata e autentica nella sua elaborazione del trauma, nella sua rabbia e nella sua forza», oltre che più che pronta a «mettere in ombra» la sua trita e mite controparte maschile.


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