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“Divine Rivals”: il libro fantasy di Rebecca Ross arriva in Italia


divine rivals - rebecca ross - italia

Divine Rivals” di Rebecca Ross arriverà in Italia a fine 2023: parola di Fazi/Lainya!

Questo attesissimo libro fantasy, firmato dall’autrice de “La Regina del Nord” e “Sorelle di Spada e Incanto”, inaugurerà una nuova duologia romantica chiamata “Letters of Enchantment”.

La campagna promozionale lo descrive come una sorta di punto di incontro fra “Tenebre e Ossa” e “Lore”, con l’avvincente trope dell’enemies-to-lovers a tenere insieme il tutto.

Sarà una dichiarazione attendibile? Dal momento che ho giurato a me stessa di leggere “Divine Rivals” entro la fine della primavera, conto di aiutarvi a fornire una risposta a questo quesito il prima possibile! ;D


“Divine Rivals”: la trama

Dopo aver passato secoli immersi nel sonno più profondo, gli dei hanno ricominciato a farsi la guerra.

Ma la diciottenne Iris Winnow ha un solo obiettivo: tenere insieme la sua famiglia. Sua madre, infatti, soffre di una grave dipendenza, mentre suo fratello è appena scomparso dalla linea del fronte.

La sua migliore possibilità? Riuscire a ottenere una promozione da colonnista presso la Oath Gazette.

Per combattere le sue preoccupazioni, Iris scrive a suo fratello una serie di lettere e le lascia scivolare sotto la porta del suo guardaroba. Le missive svaniscono – nelle mani di Roman Kitt, il suo freddo e affascinante rivale del giornale.

Quando Roman inizia a rispondere alle lettere di Iris, in forma anonima, i due cominciano a forgiare una connessione che seguirà Iris lungo tutta la strada che porta al fronte di battaglia: verso suo fratello, il fato dell’umanità, e l’amore che, forse, è ancora possibile trovare.



La giornalista, il rivale e… l’armadio

L’ambientazione di “Divine Rivals” deve avere un sapore estremamente particolare: l’epoca di riferimento, infatti, sembra essere l’inizio del ventesimo secolo. Nel pieno del conflitto bellico, quindi, ma con uno squadrone di divinità ostili pronte a interferire nelle battaglie degli uomini.

Probabilmente è proprio questo l’elemento della storia che mi intriga di più. In aggiunta, ovviamente, alla componente “epistolare”, di cui sono una fan sfegatata sin dai tempi dello struggente “Così Si Perde la Guerra del Tempo” di Max Gladstone e Amal El-Mohtar.

Rebecca Ross afferma di aver cominciato a lavorare sul progetto “Letters of Enchantment” alla fine del 2020, dopo aver sofferto di blocco dello scrittore per quasi un anno.

Il suo desiderio di scrivere storie stava cominciando a venir meno, e le parole per raccontarle a disertarla, quando ecco entrare nella sua vita Iris e Roman: i due giornalisti rivali che, legati da una strana connessione magica, si trovano costretti a fronteggiare un conflitto fra divinità rivali di catastrofiche proporzioni.

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“Once More Upon a Time –  C’era Una Volta Ancora”: arriva in Italia il romanzo breve di Roshani Chokshi


once more upon a time c'era una volta ancora - roshani chokshi

A giudicare dalle premesse, “Once More Upon a Time: C’era Una Volta Ancora” ha tutte le carte in regola per rendere felici tutti quei lettori a caccia di un libro fantasy dai toni romantici, frizzanti e leggeri.

Il romanzo di Roshani Chokshi – autrice conosciuta in Italia soprattutto per il bestseller “I Lupi Dorati” – sarà pubblicato dalla casa editrice Fanucci, e arriverà nelle librerie italiane a partire dal 31 marzo 2023.

La sinossi ci promette una fiaba fresca, avventurosa e avvincente. Una storia d’amore abbastanza appassionata da sfidare il potente maleficio di una strega, fra deliziosi personaggi magici e un’atmosfera degna dei migliori classici…


“Once More Upon a Time: C’era Una Volta Ancora”: la trama

Tanto tempo fa, c’erano un principe di nome Ambrose e una principessa di nome Imelda. I due si amavano moltissimo; per questo, un giorno hanno deciso di sposarsi.

Purtroppo, però, adesso le cose non stanno più come prima.

«Ciò che una strega prende, una strega non dà mai indietro»: è questo l’avvertimento da cui i loro amici e la loro famiglia avevano cercato di metterli in guardia. Ma non è servito a niente, perché Ambrose si è rifiutato di ascoltare. Per salvare Imelda, ha chiesto l’aiuto di una strega. E quest’ultima, in cambio del suo soccorso, ha posto sulla coppia una terribile maledizione.

Nessuno dei due giovani reali, adesso, è in grado di ricordare il loro amore; una condizione che li ha visti costretti ad accettare l’esilio e la fine della loro felicità.

Ma, in qualche modo, è soltanto un anno e un giorno più tardi, che la loro storia inizia sul serio.

Costretti a imbarcarsi in un pericoloso viaggio per cercare di recuperare il loro lieto fine, Imelda e Ambrose dovranno quindi sfidare scenari incantati, incontrare creature incredibili, e compiere la missione che permetterà loro di rivendicare la cosa che sta più loro a cuore.

Prima, però, dovranno fare in modo di ricordare cosa sia, questa cosa…



Oltre il lieto fine

Roshani Chokshi ha dichiarato che “Once More Upon a Time: C’era Una Volta Ancora” è un’opera liberamente ispirata alla leggenda di Diarmuid e Grainne, una delle più popolari saghe d’amore della tradizione irlandese.

Pur basandosi su uno dei più grandi presupposti in stile “what if?” di cui sia possibile vagheggiare in riferimento al mondo della favole, la sua commedia in salsa fantasy si presenta come un retelling di stampo tutt’altro che tradizionale.

E anche dannatamente accattivante, quanto a questo!

Perché, dopotutto, chi è che non si è mai chiesto cosa potrebbe succedere ai personaggi delle fiabe, dopo la fine ufficiale delle loro storie? Il matrimonio rappresenta davvero la fine di ogni tribolazione? O quest’ultimo comporta soltanto… l’inizio di una nuova avventura?

In realtà, c’è da precisare che, negli USA, il romanzo ha iniziato il proprio percorso editoriale sotto forma di audiolibro: “Once More Upon a Time”, infatti, rappresentava una parte integrante della collana “Audible Original” di Amazon. Una circostanza che, se ci fai caso, in effetti giustifica pienamente l’insolita brevità della narrazione (l’edizione Fanucci conta appena 180 pagine).

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7 travolgenti libri fantasy simili a “Tenebre e Ossa”


L’articolo dedicato ai libri simili a “Tenebre e Ossa”, l’amatissimo romanzo fantasy di Leigh Bardugo, poteva arrivare sul blog soltanto questa settimana!

Magari non hai ancora cominciato a seguire la seconda stagione dell’omonima serie tv su Netflix, ma hai amato così tanto la trilogia della Bardugo da accusare già una vera e propria forma di “astinenza” da pageturner in salsa YA…

O, forse, hai già terminato la maratona dei nuovi episodi, e non vedi l’ora di tuffarti fra le pagine di un’altra saga fantasy in grado di farti accelerare i battiti e mozzarti il respiro nel petto.

In un caso o nell’altro, niente paura: il post quotidiano è qui per aiutarti a rispondere all’annoso quesito “cosa-leggere-dopo-la-trilogia-di-Tenebre-e-Ossa”…

PS: per non escludere nessuno, stavolta ho deciso di limitarmi a indicare titoli che sono già disponibili in italiano, o che, in ogni caso, lo diventeranno presto! ^^


“Lightlark” di Alex Aster

libri simili a tenebre e ossa - lightlark

Alla fine del 2022, il libro di Alex Asters si è trovato al centro di una serie di inconcludenti polemiche da bar. Si tratta sicuramente di una lettura che ha diviso i fan, peraltro suscitando le ire funeste di alcune lettrici interessate esclusivamente alla componente “spicy” della storia.

Una prospettiva che, in realtà, non mi sento assolutamente di condividere. Se ti interessa scoprire la mia opinione in merito, ti invito a leggere la mia recensione di “Lightlark”.

Ma se parte del tuo amore per “Tenebre e Ossa” deriva proprio dalla natura “tormentata” e lacerante della storia d’amore principale – se, in pratica, non hai avuto difficoltà a lasciarti travolgere dalla tensione sotterranea che unisce i tre vertici del fatidico triangolo Alina/Mal/l’Oscuro –  “Lightlark” potrebbe decisamente essere il libro che fa per te!

La storia è quella di Isla Crown, la giovane sovrana di un decadente regno in difficoltà. Quando arriva il momento di partecipare a una pericolosa competizione magica che potrebbe rappresentare la salvezza o la definitiva dannazione della sua terra, Isla si imbarca in un pericoloso gioco di alleanze, intrighi e tradimenti.

Due giovani uomini problematici – uno bello come il sole, e altrettanto abbagliante; l’altro malinconico, imprevedibile e seducente come una notte d’estate – arriveranno a gettare ulteriore benzina sul fuoco.

Contendendosi il suo cuore, il suo futuro e…  l’incertezza di un destino che pesa più di qualsiasi corona!

L’edizione italiana di “Lightlark” è stata confermata e, con un pizzico di fortuna, non tarderà ad arrivare. Nel frattempo, però, puoi già acquistare la tua copia del libro in lingua originale, anche su Amazon.


“Le Guerriere dal Sangue d’Oro di Namina Forna

La sedicenne Deka vive nel costante terrore della cerimonia di sangue che determinerà il suo futuro: soltanto attraverso il rituale, infatti, la ragazza scoprirà se la comunità in cui è nata e cresciuta la condannerà a morte, oppure le permetterà di continuare a vivere e sperare.

Tuttavia, il giorno della cerimonia, il sangue di Deka non scorre rosso come quello degli altri, bensì di una singolare sfumatura dorata: il colore che gli abitanti del suo mondo associano all’impurità e alla malvagità incarnata. Per sfuggire a un destino peggiore della morte, Deka viene quindi costretta ad accettare l’offerta di una donna misteriosa: unirsi a uno schieramento esclusivo di combattenti al servizio del sovrano, formato interamente da donne “maledette”, come lei.

Soltanto le guerriere dal sangue d’oro, infatti, avranno il potere di fermare la più grande minaccia che l’impero abbia mai conosciuto…

Nel corso della sua storia, Deka affronterà quindi discriminazione, ignoranza, terrore e superstizione.

Un po’ come accadeva ai Grisha nel mondo di Alina, se ci fai caso. Uno dei (tanti) motivi per cui la mia scelta di includere “Le Guerriere dal Sangue d’Oro” all’interno di questo mio piccolo elenco di libri simili a “Tenebre e Ossa” si è rivelata facile, immediata e, da un certo punto di vista, praticamente inevitabile…

Colgo l’occasione per rammentarti che puoi acquistare la tua copia del romanzo di Namina Forna su Amazon, in italiano oppure direttamente in lingua originale.


“La Città di Ottone” di S A Chakraborty

libri simili a tenebre e ossa - la città di ottone

Per le strade de Il Cairo, nel diciottesimo secolo, Nahri è una truffatrice di indiscutibile talento. Per lo più, la giovane si guadagna da vivere ingannando i nobili ottomani, nella speranza di riuscire, un giorno, a guadagnare abbastanza da ribaltare le maree della sua fortuna.

Ma quando Nahri finisce per evocare accidentalmente Dara, un djinn guerriero incredibilmente intelligente e misterioso, apprende in fretta che perfino il più studiato dei piani, a volte, può condurre a conseguenze fatali.

Costretta a fuggire dalla città insieme a Dara, Nahri si mette quindi in viaggio attraverso il deserto, un luogo che pullula di creature di fuoco e di fiumi in cui risposano antiche entità leggendarie. Oltre le rovine di metropoli un tempo magnificenti, all’ombra di montagne sorvolate da predatori che sono molto più di quello che sembrano, fino alle porte di Daevabad, la leggendaria Città di Ottone…

Il primo libro della trilogia di S. A. Chakraborty, tradotto da Lia Desotgiu, è disponibile su Amazon.


“Il Principe Crudele” di Holly Black

Un altro libro popolare e chiacchieratissimo, firmato un’autrice che, nel tempo, ha dimostrato di avere più di un punto in comune con la nostra Leigh Bardugo.

Jude aveva solo sette anni, quando i suoi genitori sono stati assassinati dal suo patrigno, un Berretto Rosso proveniente dalla Corte di Faerie. Da quel giorno, lei e le sue sorelle hanno vissuto nel regno magico delle fate; un luogo sinistro, complicato e affascinante, irto di pericoli e di inganni.

Dieci anni più tardi, Jude è pronta a riconoscere Faerie come la sua unica e vera casa.

Ma la sua mortalità la rende diversa dagli altri; una caratteristica che, purtroppo, la trasforma nel bersaglio ideale per le fate più arroganti e infide della nobiltà. A cominciare dal Principe Cardan, il più giovane e malvagio rampollo dell’Alto Re di Faerie…

Un personaggio controverso, ambiguo e ricco di segreti, questo Cardan; un potenziale “love interest” a cui, sospetto, i numerosi fan dell’Oscuro avranno pochissime possibilità di resistere!

“Il Principe Crudele” è disponibile in italiano, anche su Amazon.


“Crier’s War” di Nina Varela

libri simili a tenebre e ossa - crier wars

Primo volume di un’irresistibile duologia fantasy per ragazzi, che ha senz’altro il grande vanto di riuscire ad “applicare” il trope dell’enemies-to-lovers con un un livello di abilità impareggiabile!

Dopo che la Guerra delle Specie ha devastato il regno di Rabu, gli Automae, originariamente creati per assolvere alla funzione di giocattoli e mezzi di intrattenimento senzienti, hanno usurpato il trono e le proprietà dei loro antichi padroni umani.

Adesso, sono gli Automae a dominare il regno.

E’ in questo contesto che vive Ayla, una giovane servitrice umana che non sogna altro che di vendicare le morti della propria famiglia.

Per riuscirci, Ayla progetta di assassinare Crier, la bellissima figlia del sovrano degli Automae; una creatura eterea, impeccabile e perfetta, apparentemente pronta a perpetuare l’eredità di terrore iniziata da suo padre.

O forse… no.

Perché Crier sta per fare una serie di scoperte – segreti terribili, oscuri e crudeli, che la porteranno ad avvicinarsi ad Ayla e a mettere in discussione tutto ciò che credeva di sapere su se stessa, su suo padre e sui peccati degli umani e degli Automae.

Per il momento, puoi leggere “Crier’s War” in lingua inglese. Ti ricordo però che, lo scorso dicembre, la casa editrice Oscar Vault ha annunciato l’edizione italiana del primo volume della duologia di Nina Varela.

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“Seven Faceless Saints”: discepoli, santi e assassini nel libro dark fantasy di M. K. Lobb.


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Seven Faceless Saints” è un romanzo YA firmato dalla scrittrice americana M. K. Lobb.

Per il suo libro d’esordio – nonché primo volume di una nuova serie per ragazzi –  l’autrice ha scelto una suggestiva trama a metà strada fra dark fantasy e murder mistery, con un evidente tocco à la Leigh Bardugo.

“Seven Faceless Saints” debutterà, in lingua inglese, il prossimo 7 febbraio; ci si aspetta che si trasformi in uno dei titoli di punta della stagione, anche perché la sinossi sembra gridare “successo commerciale a prova di bomba”.

Città corrotte, amici d’infanzia che si trasformano in rivali (ma già destinati a a tuffarsi a capofitto nel trope dell’enemies-to-lovers…), un doppio PoV e un agghiacciante omicidio da risolvere…

Gli ingredienti per una lettura elettrizzante e ricca di atmosfera non sembrerebbero mancare!


“Seven Faceless Saints”: la trama

Nella città di Ombrazia, santi e discepoli governano con un potere terrificante e ingiusto, dispensando favoritismi mentre i più sfortunati sono costretti a lottare ogni giorno per sopravvivere.

Dopo l’omicidio di suo padre, avvenuto per mano delle forze militari di Ombrazia, Rossana Lacertosa è determinata a fare tutto ciò che serve per smantellare il sistema corrotto – incluso usare i suoi poteri di discepola di Patience, unirsi alla ribellione e affrontare il ragazzo che le ha spezzato il cuore.

In qualità di più giovane capitano della storia della sicurezza del Palazzo, ci si aspetta che Damian Venturi sia forte e spietato, e che serva i santi con un livello di devozione insindacabile. Ma i tre anni trascorsi a combattere una guerra infinita gli hanno lasciato una serie di cicatrici profonde, ferite che neppure lui è disposto ad ammettere di avere…

Per non parlare del timore che gli incute la prospettiva di confrontarsi con la ragazza che si è lasciato alle spalle.

Adesso, però, un misterioso assassino si aggira per le strade di Ombrazia. Mentre la conta dei corpi aumenta, il Palazzo è fin troppo felice di guardare dall’altra parte – o almeno, lo è fino a quando non tocca a un discepolo morire per mano dell’assassino.

Con ogni indizio pronto a trasformarsi in un vicolo cieco, Damian e Roz dovranno quindi unire le forze per cercare di acciuffare il killer. Ma, mentre si immerge nell’ambiente clandestino di Ombrazia, la coppia scopre qualcosa di ancora più sinistro… che non potrebbe essere più distante dai nobili ideali professati dai santi.

Con l’oscurità che si chiude loro intorno e il tempo sempre più in procinto di scadere, riusciranno i due ragazzi a salvare la città da un male così potente, oppure soccomberanno alla sua morsa letale?



Angsty & Dark

Sul suo sito personale, M. K. Lobb si professa una grande fan tanto di “Sei di Corvi” della Bardugo, quanto dell’apprezzabile “Queste Gioie Violente” di Cloe Gong: una confessione che non sorprenderà nessuno, considerando i numerosi punti di contatto fra la trama di “Seven Faceless Saints” e quelle delle due saghe citate.

Tuttavia, l’elemento che mi attrae di più, al momento, riguarda la vena spiccatamente “dark” di cui il romanzo sembrerebbe farsi incarnazione.

In effetti, fra i “content warning” elencati nella scheda tecnica di “Seven Faceless Saints”, possiamo trovare svariati tipi di violenza (sparatorie, avvelenamenti, decapitazioni…), descrizioni grafiche di corpi ammazzati, sindrome da stress post-traumatico, pregiudizio, paranoia, alcolismo, intolleranza religiosa eccetera eccetera.

Insomma, un bel carico di tematiche “forti” e potenzialmente interessanti. In effetti, l’’attendibile testata Kirkus Review, nella sua recensione in anteprima, sembra pronta a lodare soprattutto la cura dell’ambientazione e il personaggio di Roz.

L’articolo in questione descrive l’eroina del libro come «sfaccettata e autentica nella sua elaborazione del trauma, nella sua rabbia e nella sua forza», oltre che più che pronta a «mettere in ombra» la sua trita e mite controparte maschile.


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“One Dark Window”: la recensione del libro fantasy di Rachel Gillig


one dark window recensione - rachel gillig

Nella mia recensione di “One Dark Window”, farò del mio meglio per cercare di restare obiettiva e limitarmi a elencare quelli che sono, secondo me, i principali pregi e i maggiori difetti del libro di Rachel Gillig.

Ma, a essere del tutto onesti, ho trovato la lettura di questo romanzo abbastanza insoddisfacente.

In parte, probabilmente, perché le mie aspettative riguardo questo titolo sono state completamente calpestate. In effetti, ero convinta di trovarmi alle prese con un dark fantasy o con un fantasy gotico per lettori adulti.

Alla resa dei conti, mi sono ritrovata invece a leggere un tradizionalissimo libro YA a sfondo super-sentimentale.

Un romance tutto considerato gradevole e impreziosito da una suggestiva atmosfera “oscura”. Ma anche un libro che non riesce – neppure per un secondo – a scivolare fuori dai binari di una narrazione estremamente blanda e prevedibile


La trama

Nell’inquietante regno di Blunder, una terra perennemente avvolta dalle nebbie, Elspeth Spindle ha bisogno di qualcosa di più della fortuna per rimanere al sicuro : ha bisogno di un mostro.

La ragazza lo chiama “l’Incubo”. Si tratta, in realtà, di uno spirito antico e volubile, intrappolato nella sua testa sin da quando era solo una bambina. La creatura la protegge. Custodisce i suoi segreti.

Ma nulla si ottiene senza pagare un prezzo, specialmente la magia.

Quando Elspeth incontra un misterioso bandito sulla strada che percorre la foresta, la sua vita compie una virata drammatica. Catapultata in un mondo di ombre e di inganni, la nostra eroina si unisce a una pericolosa quest per trovare la cura che permetterà a Blunder di liberarsi, una volta per tutte, dalla terribile maledizione di piaghe e nebbie che la affligge.

E il bandito? Si dà il caso che sia il nipote del Re, il Capitano della squadra armata più pericolosa di Blunder… nonché colpevole di alto tradimento.

Insieme, Elspeth e il Capitano dovranno radunare le dodici Carte della Provvidenza – la chiave per la cura che cercano all’infezione di magia oscura.

Ma mentre la posta in gioco si alza e l’innegabile attrazione che sobbolle fra di loro si intensifica, Elspeth è costretta a confrontarsi con una verità ormai innegabile: l’Incubo sta iniziando a impadronirsi completamente della sua mente.

E non è detto che lei sia in grado di fermarlo…



“One Dark Window”: la recensione

A essere sinceri, “One Dark Window” ha tutte le carte in regola per piacere a un’abbondante porzione di pubblico. Mi riferisco, in modo particolare, a tutti coloro che amano il romance (che poi sarebbe un parente strettissimo del genere gotico: sono la prima ad ammetterlo…).

Dopotutto, lo sviluppo del crescente legame di amicizia e attrazione fra Elspeth e il Capitano incarna senz’altro l’aspetto più approfondito e riuscito del libro.

Del resto, a mio avviso anche il sistema magico – basato su una serie di carte stregate, in grado di garantire ai loro possessori una vasta serie di attribuiti sovrannaturali – risulta piuttosto intrigante e convincente.

Intendiamoci, arrivare in fondo a questo primo volume non mi ha affatto aiutato a sbarazzarmi dal crescente sospetto che Rachel Gillig non sappia bene cosa farsene, di questo interessante sistema magico.

Se c’è una cosa che “One Dark Window” riesce abbondantemente a mettere in chiaro, è che le scene d’azione e il conflitto contro le forze antagoniste sono quasi un supplemento, un qualcosa da porre sullo sfondo mentre la protagonista e il suo love interest flirtano e si fanno bonariamente prendere in giro da tutti i loro amici e parenti per la loro insopportabile inclinazione a tubare come colombe.

Dal mio punto di vista, si tratta di uno spreco di potenziale evidente.

Ma, ovviamente, mi rendo conto che non tutti i lettori saranno inclini a pensarla nello stesso modo…


Una lacrima sul viso

La caratterizzazione del personaggio di Elspeth è la cosa che mi è piaciuta meno, in assoluto.

Ricordi quando abbiamo parlato di come si costruisce la scena di una storia?

Ebbene, Rachel Gillig dimostra sicuramente una grandissima abilità, da questo punto di vista. In effetti, malgrado il mio scarsissimo livello di empatia nei confronti dei suoi personaggi, ho trovato le singole scene relativamente coinvolgenti e “facili” da leggere. Merito di una solidissima struttura narrativa, il segno distintivo di un’autrice preparata e determinata a lavorare sodo.

Ma soffermiamoci un momento a considerare quella particolare fase di una scena che siamo abituati a chiamare “crisi del personaggio”.

«Sono le scelte che compiamo nel momento di massima pressione a definire chi siamo, a svelare la nostra vera natura

Considero questo assioma una delle più sacrosante verità fondamentali dell’esistenza; una di quelle “regole” che valgono tanto nel campo della vita reale, quanto in quello della fiction.

E che cosa fa la protagonista di “One Dark Window”, ogni volta che un minimo di pressione – un ostacolo, una difficoltà, un conflitto anche insignificante – arriva a interferire con il normale corso della sua giornata?

Frigna. Si lagna. Sviene. Si torce le mani, crolla in ginocchio e invoca aiuto. Da parte della provvidenza, del mostro, del suo ombroso cavaliere… di chiunque sia in ascolto. Purché non tocchi a lei prendere l’iniziativa.

Lo ribadisco: Ogni. Santissima. Volta.

Fino a incarnare la perfetta quintessenza della (stereotipata) damina vittoriana, una silenziosa lacrima che scorre su una guancia a indicare il massimo grado di resistenza a qualsivoglia tipo di avversità.

(E chiunque non riesca a intuire il livello di problematicità insito in una caratterizzazione di questo tipo, si consideri caldamente invitato a guardare “The Menu” e a leggere le dichiarazioni di Anya Taylor-Joy circa il suo ruolo nel brillante film di Mark Mylod).

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“Sword Catcher”: la trama e la data d’uscita del nuovo libro epic fantasy di Cassandra Clare


sword catcher - cassandra clare

Sword Catcher”, in italiano, si chiamerà “Lo Scudo del Principe“. Si tratterà del primo romanzo epic fantasy di Cassandra Clare, una delle più popolari autrici di libri YA attualmente in circolazione.

Così come hanno fatto, prima di lei, le illustri colleghe Leigh Badugo (“La Nona Casa”) e Holly Black (Il Libro della Notte”), la scrittrice di “Shadowhunters” si prepara a compiere il fatidico “grande passo”: cambiare fascia di pubblico, firmando il suo debutto ufficiale nel mondo della narrativa fantastica per adulti.

La sua nuova storia verterà sulle intricate vicende di due emarginati. Un ragazzo e una ragazza che si si ritrovano a lottare, loro malgrado, per l’affermazione di un mondo meno ingiusto e corrotto…

Ma quale terribile prezzo pagheranno per la loro ribellione?

“Sword Catcher” debutterà sugli scaffali americani il 10 ottobre 2023. Per leggere “Lo Scudo del Principe”, l’edizione italiana del romanzo, occorrerà invece attendere fino al 2024.


“Sword Catcher”: la trama

Nella vibrante città-stato di Castellane, i più ricchi fra i nobili e i più dissoluti fra i criminali hanno una sola cosa in comune: la costante ricerca di ricchezza, potere e piacere edonistico.

Kel è un orfano, sottratto dalla vita che conosceva allo scopo di essere addestrato come Sword-Catcher: il “doppione” di un erede reale, il Principe Conor Aurelian. Kel è quindi cresciuto al fianco del principe, addestrandosi in ogni aspetto del combattimento e dell’arte di governo.

Lui e Conor sono vicini come fratelli. Eppure, Kel sa di avere un unico destino: un giorno, morirà per il principe. Per lui, non esiste altro futuro possibile.

Lin Caster è un membro degli Ashkar, una piccola comunità che ancora possiede delle abilità magiche. Per legge, gli Ashkar devono vivere al di là di una muraglia che li tiene separati dal resto della città; ma Lin, un medico, si avventura continuamente fuori per occuparsi dei morenti e degli ammalati di Castellane.

Eppure, a dispetto delle sue abilità, Lin non può fare niente per guarire la sua migliore amica, Mariam… almeno, non senza prima garantirsi l’accesso a un insieme di conoscenze proibite.

Dopo che un tentativo di assassinio fallito porta i sentieri di Lin e di Kel a incrociarsi, i due giovani vengono attirati nella rete del misterioso Re Straccivendolo, l’uomo che comanda l’ambiente criminale clandestino di Castellan.

Il Re offre a ciascuno dei due la possibilità di ottenere ciò che desidera di più; ma, mentre sprofondano sempre di più in un mondo di intrigo e oscurità, Lin e Kel scoprono una cospirazione di corruzione che si dipana dai più oscuri anfratti alle più alte torri del potere della città.

E, mentre dei segreti a lungo custoditi cominciano pian piano a riemergere, i nostri eroi saranno costretti a chiedere a se stessi: la conoscenza vale davvero il prezzo del tradimento? Un amore proibito può distruggere un regno?

E se quello che hanno appena scoperto bastasse a scaraventare la nazione in una guerra sanguinosa – e il mondo intero nel caos?



Una serie nuova di zecca per Cassandra Clare

Annunciato nel 2017, “Sword Catcher” arriva quindi a inaugurare una nuova fase della carriera di Cassandra Clare. Un percorso autoriale che, dal 2007 a oggi, ha visto l’autrice di “Città di Ossa” dedicarsi quasi esclusivamente alla sua fortunatissima saga di “Shadowhunters” (se escludiamo la breve parentesi rappresentata dalla pentalogia “Magisterium”, scritta a quattro mani con l’amica/collega Holly Black).

Ma da quanti libri sarà composta la serie “Sword Catcher”? È vero che si tratterà di una semplice duologia?

Per scovare la risposta a questa domanda, basta dare un’occhiata alla recentissima intervista che la Clare ha rilasciato su Paste Magazine:

«Sospetto che nessuno di quelli che conoscono i miei libri resterà sorpreso di sentire che ci sono altri libri della serie Sword Catcher in programma [al di là del secondo annunciato]. So tutto quello che succederà nel libro 2, la maggior parte di quello che succederà nel libro 3, qualcosa di ciò che accadrà nel libro 4, e ho anche una vaga idea di quello che potrebbe venire dopo.

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“Emily Wilde’s Encyclopaedia of Faeries” di Heather Fawcett: il “light academia” che ti insegnerà tutto quello che devi sapere sul mondo delle fate


Emily Wilde's Encyclopaedia of Faeries - Heather Fawcett

Emily Wilde’s Encyclopaedia of Faeries” (letteralmente: “L’Enciclopedia delle Fate di Emily Wild”) è senz’altro uno dei libri fantasy più attesi di gennaio 2023.

Sto facendo riferimento, per il momento, alla data d’uscita in lingua inglese; in effetti, non sappiamo ancora se e quando il romanzo light academia di Heather Fawcett arriverà in traduzione anche da noi.

Ma si tratta di un’uscita dal grande potenziale, destinata a suscitare un certo interesse: per cui, faccio davvero fatica a credere che le case editrici italiane si lasceranno sfuggire un’occasione così ghiotta.

Ora…

Prima di cominciare a scendere nel dettaglio, cerchiamo di scoprire insieme quali saranno i personaggi principali della serie e, soprattutto, di cosa parlerà questo avventuroso e accattivante volume d’apertura…


“Emily Wilde’s Encyclopaedia of Faeries”: la trama

La professoressa di Cambridge Emily Wilde è brava in molte cose: tanto per cominciare, è la massima esperta mondiale di studi sulle fate. Emily, infatti, è una studiosa brillante, una meticolosa ricercatrice che sta cercando di scrivere la prima enciclopedia sugli usi e costumi dei faerie.

Peccato che la nostra eroina se la cavi malissimo con le persone. In effetti, non riesce mai a fare conversazione alle feste – né, a dirla tutta, a farsi invitare a uno di questi ricevimenti in primo luogo. Per questa (e tantissime altre ragioni), si potrebbe dire che Emily preferisca di gran lunga la compagnia dei suoi libri, del suo cane Shadow e del Piccolo Popolo a quella dei suoi simili.

Così, appena arrivata nello scalcinato villaggio di Hrafnsvik, Emily non ha la benché minima intenzione di provare a fare amicizia con i burberi abitanti locali. Né rientra nei suoi piani il proposito di trascorrere del tempo con un altro nuovo arrivato: il suo affascinante e irritante rivale accademico Wendell Bambleby.

Un tizio che, in un colpo solo, riesce a incantare gli abitanti del villaggio, incasinare la ricerca di Emily e rendere la sua vita infinitamente più confusa e frustrante…

Eppure, mentre si avvicina pian piano a scoprire i segreti dei Nascosti – i più elusivi membri del popolo fatato, annidati in un’ombrosa foresta ai confini della città –  Emily si ritrova sulle tracce di un altro mistero: chi diavolo è Wendell Bambleby, e che cosa vuole, in realtà?

Per trovare la risposta, dovrà svelare, forse, il mistero più fitto di tutti: quello che avvolge il suo stesso cuore.



L’Enciclopedia delle Fate di Emily Wilde

Dal 2017 a oggi, l’autrice canadese Heather Fawcett ha pubblicato una mezza dozzina di romanzi, tutti rivolto al pubblico dei giovanissimi (middle grade e YA). Pensa che il suo prossimo progetto sarà un retelling di “Anna dai Capelli Rossi” intitolato “The Grace of Wild Things”.

Per il momento, in Italia è stato tradotto soltanto il suo “The Language of Ghost”, edito sotto il titolo “L’Incantatore Oscuro” (Mondadori, 2021).

“Emily Wilde’s Encyclopaedia of Faeries” sarà, invece, il suo primo libro fantasy per lettori adulti, e andrà a inaugurare una serie nuova di zecca. Nelle librerie americane, debutterà il 10 gennaio; una data particolarmente ispirata, considerando l’ambientazione slava e l’atmosfera prettamente “invernale” della storia.

Bisogna dire che, per il momento, il pubblico sta accogliendo la notizia di questa uscita con grande entusiasmo; tant’è che, a pochi giorni dalla pubblicazione, la smodata quantità di preordini ha già innescato la messa in cantiere di una seconda edizione!

Merito dell’incredibile livello di apprezzamento che i lettori di mezzo mondo stanno manifestando nei confronti del sottogenere “accademico”, forse. Anche se il libro di Heather Fawcett vanterà un’anima molto più solare che dark, e si rivolgerà a tutti quei lettori affamati di romanticismo, avventure e storie fatate al confine fra realtà e folclore…


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“The Witch’s Heart: La Leggenda di Angrboda”: trama e data d’uscita del libro fantasy di Genevieve Gornichec


The Witch’s Heart La Leggenda di Angrboda

The Witch’s Heart: La Leggenda di Angrboda” è un romanzo di Genevieve Gornichec ispirato alla mitologia norrena.

Veggenti tormentate, divinità vendicative e amori travagliati si stagliano al centro di un intreccio che i lettori internazionali hanno già dimostrato di apprezzare, e che la scrittrice Alexis Henderson ha descritto come «tanto epico, quanto avvincente».

Ti ricordo che l’edizione originale in lingua inglese di “The Witch’s Heart” è approdata in libreria nel corso del 2021. Soltanto di recente, l’infaticabile Oscar Vault ha annunciato che il libro sarà disponibile anche in italiano, a partire dal 23 febbraio 2023.


The Witch’s Heart: La Leggenda di Angrboda”: la trama

La storia di Angrboda comincia là dove quella di molte altre streghe finisce: con un rogo.

Una punizione da parte di Odino, per aver rifiutato di dispensargli il dono della conoscenza di ciò che accadrà; un fuoco che lascia Angrboda ferita e impotente.

La ragazza decide allora di cercare rifugio nelle profondità della foresta, il più lontano possibile dal mondo civilizzato.

Lì, incontra un uomo che si rivela essere Loki. Ben presto, l’iniziale cautela di Angrboda si trasforma in un profondo e longevo sentimento d’amore.

La loro unione produce tre bambini inusuali, ciascuno dei quali racchiude in sé un destino segreto. Angrboda intende allevarli nel più completo isolamento, per tenerli al sicuro dall’occhio onnipresente di Odino.

Mentre inizia a recuperare il suo dono profetico, Angrboda impara però che un grave pericolo incombe sulla sua vita benedetta – e, forse, sull’intero reame dell’esistenza.

Con l’aiuto della leale cacciatrice Skadi, con cui la strega inizia a stringere un legame sempre più importante, Angrboda dovrà quindi scegliere se accettare il fato che è stato previsto per la sua amata famiglia… oppure ribellarsi, e cercare invece di costruire un nuovo futuro.


Tutti i libri di Genevieve Gornichec

“The Witch’s Heart” (letteralmente, “Il Cuore della Strega”) è stato il libro d’esordio di Genevieve Gornichec; un’autrice che ha studiato presso la Ohio State University, ma che è arrivata a specializzarsi in “vichingologia” tanto quanto è stato umanamente possibile.

Per sua stessa ammissione, sono stati proprio i suoi soggetti di studio – la mitologia nordica e le saghe islandesi – a ispirare la sua scrittura.

Sempre nel 2021, la Gornichec ha inoltre partecipato a una raccolta di “audio-novelle” chiamata “Walk Among Us”, un libro della serie “Vampire: The Masquerade”.

Il suo romanzo breve, “A Sheep Among Wolves”, racconta la tragica storia di una ragazza che sprofonda sempre più nel vortice della depressione e della radicalizzazione… almeno, fino a quando non trova compagnia nelle tenebre.

Il 2023 sarà, invece, l’anno d’esordio del suo attesissimo “The Weaver and the Witch Queen” (“La Tessitrice e la Regina delle Streghe”).

La trama verterà intorno ai destini intrecciati di due donne travolte dal fato e da un profondo vincolo di sorellanza, nel pieno dei tumulti dell’Età Vichinga.

Una protagonista ossessionata dalla ricerca della sorella scomparsa, e l’altra destinata a diventare la strega regina della Norvegia…  mentre, sullo sfondo, le sanguinose incursioni dei guerrieri del Nord continueranno a mettere il mondo a ferro e fuoco.

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“The Whispering Dark” di Kelly Andrew: il dark academia più chiacchierato dell’autunno 2022


the whispering dark - kelly andrew - trama

The Whispering Dark”, libro d’esordio dell’autrice americana Kelly Andrew, è senz’altro uno dei romanzi fantasy YA più attesi dell’autunno 2022.

Arriverà nelle librerie americane il prossime 20 ottobre. Per il momento, non sono ancora state diffuse notizie circa un’eventuale traduzione in italiano.

Tuttavia, una cosa è certa: i lettori di storie per ragazzi di tutto il mondo hanno manifestato una grandissima curiosità nei confronti di questo titolo, e mi riesce difficile immaginare che le grandi case editrici internazionali saranno disposte a ignorare un simile livello di interesse.

Dal canto suo, la trama di “The Whispering Dark” è stata spesso descritta come una sorta di via di mezzo fra i bestseller “Atlas Six” e “La Nona Casa”.

Un sontuoso dark academia, insomma, per giunta corredato dal caro,vecchio, infallibile trope dell’ “enemies-to-lovers”. Una storia che promette grandi colpi di scena, misteri da risolvere e, soprattutto, una tensione romantica al cardiopalma…


“The Whispering Dark”: la trama

Delaney Meyers-Petrov si è stancata di venire considerata fragile, soltanto perché è sorda.

Così, non appena viene accettata presso un prestigioso programma gestito dalla Godbole University – uno che insegna agli studenti a scivolare attraverso i mondi paralleli – la ragazza non vede l’ora di dimostrare il suo valore.

Ma il suo semestre sembra iniziare con il piede sbagliato, a causa dell’imbarazzante e disagiato incontro con Colton Price, un arrogante studente più grande. Un individuo dal quale, da quel momento in avanti, Delaney ha tutte le intenzioni di girare al largo.

Del resto, anche Colton ha ricevuto l’ordine di tenersi lontano dalla nuova arrivata e, soprattutto, dalle voci che sembrano chiamarla dall’oscurità. Ma l’attrazione nei suoi confronti si rivela impossibile da ignorare e così, alla fine, il giovane non riesce a fare a meno di restare affascinato dai suoi talenti inusuali.

Così, quando uno dei loro compagni viene trovato morto, Delaney e Colton sono costretti a formare una tenue alleanza, un legame che li porterà a sprofondare sempre più a fondo nella tana del coniglio bianco: i segreti sepolti dell’università.

Finché la coppia non si ritroverà ad affrontare, sola e spaventata, qualcosa di antico e senza nome; un nemico che si prepara a distruggerli – i due ragazzi, e la loro alleanza proibita – una volta per tutte.



I libri di Kelly Andrew

Kelly Andrew ha perso l’udito quando aveva solo quattro anni. «Continua a raccontare storie fin da allora», proclama, orgogliosamente, la biografia disponibile sul suo sito ufficiale.

“The Whispering Dark” sarà la sua prima opera a raggiungere gli scaffali, a eterna testimonianza della sua passione per le ambientazioni dark, la festività di Halloween e le storie d’amore tormentate.

Stando a quando ne sappiamo, dovrebbe trattarsi di un romanzo totalmente autoconclusivo.

Ma c’è già un altro progetto nel futuro di Kelly Andrew, un nuovo libro fantasy per ragazzi che si chiamerà “Your Blood, My Bones”.

L’ambientazione sarà contemporanea, e la trama verterà sulle avventure di una ragazza che, fresca di diploma liceale, decide di tornare nella sua cittadina d’origine in seguito alla morte di suo padre, un uomo che conosceva appena.

Il sogno proibito della ragazza? Dare alle fiamme la vecchia fattoria abbandonata in cui è cresciuta!

Invece, di colpo l’eroina si ritrova faccia-a-faccia con lo stesso ragazzo che aveva causato la sua partenza, anni prima.

Così, mentre i due vecchi compagni d’infanzia finiscono per mettersi l’uno contro l’altro, a causa di un misterioso osservatore che si nasconde nel bosco, i ragazzi si ritrovano costretti a fare i conti con l’amaro passato che li ha portati sul ciglio del baratro…

Al momento, l’uscita dell’edizione in lingua inglese di “Your Blood, My Bones” è prevista per la primavera del 2024.


Quando esce “The Whispering Dark” in Italia?

In italiano, “The Whispering Dark” uscirà il 29 agosto 2023 e si chiamerà “I Sussurri delle Ombre“.

Sarà edito da Mondadori, con traduzione di Benedetta Tavani.

Puoi già acquistare/prenotare la tua copia de “I Sussurri delle Ombre” su Amazon, in formato sia cartaceo che digitale.


E tu? Cosa ne pensi delle trame dei libri di Kelly Andrew?

Leggerai “The Whispering Dark”/”I Sussurri delle Ombre”?

Qual è il tuo romanzo dark academia preferito? 🙂


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“Cyrano”: 5 cose che uno scrittore di romance può imparare guardando il film di Joe Wright


cyrano - banner del film prime video

Il film diretto da Joe Wright è il miglior adattamento di “Cyrano” che io abbia mai visto.

Inutile girarci intorno.

Un musical in costume romantico, tragico e prorompente, incentrato sulla forza incontrastabile delle passioni umane.

È vero: le parti musicali non si rivelano sempre all’altezza della messa in scena. Alcuni pezzi sono stupendi, mentre altri… ehm, usiamo un eufemismo, e descriviamoli pure come “semplicemente orecchiabili”.

Ma Peter Dinklage, nei panni di Cyrano, ci offre forse la migliore interpretazione della sua carriera!

La sua eloquente espressività, la sua profonda voce baritonale, i suoi gesti precisi, solenni e intrisi di struggimento… È soprattutto grazie al talento, all’urgenza e alla travolgente passione sfoggiati dall’attore de “Il Trono di Spade”, che l’opera di Wright riesce ad acquistare una potenza e un vigore straordinari!

Eppure, per come la vedo io, anche la sceneggiatura di “Cyrano” (firmata da Erica Schmidt) potrebbe essere in grado di offrire una lezione o due agli aspiranti autori di libri romance.

Curioso/a di scoprire quali?

Andiamo a scoprirlo insieme…


1. Come introdurre il protagonista di una storia

Ricordi cosa abbiamo detto a proposito dell’importanza vitale del protagonista di una storia?

L’eroe non è un personaggio come gli altri. Attraverso i suoi occhi, il lettore (o lo spettatore, come in questo caso…) avrà infatti la possibilità di vivere mille avventure; tutto ciò che, nel corso della sua vita reale, probabilmente (o per fortuna) non riuscirà mai a sperimentare in prima persona.

Che cosa implica questo?

Che nessun protagonista al mondo dovrebbe mai “accontentarsi” di un’introduzione blanda o banale, a prescindere dalla sua caratterizzazione e da quale che sia il principio del suo arco trasformativo.

Proviamo a considerare la scena del film in cui Cyrano appare per la prima volta.

All’inizio, non udiamo altro che la voce profonda, ironica e tonante di Dinklage. Eppure, bastano un paio di battute sferzanti e argute a scapito del ridicolo Montfleury, ed ecco che lo spettatore ha già “drizzato le antenne”!

Una certezza assoluta lo invade: quello che sta per entrare in scena è un personaggio speciale, non certo un cicisbeo come gli altri!

Dopo aver rimesso il pomposo attore al suo posto, Cyrano accetta quindi di battersi a duello con un uomo che ha cercato di infangare il suo onore.

È l’avversario a lanciare il guanto della sfida, bada, non Cyrano: ai fini della trama, è importantissimo che il pubblico capisca subito che il protagonista è un uomo arguto e capace, ma non rancoroso o privo della capacità di lasciarsi scivolare gli insulti addosso.

Cosa accade, dunque?

Cyrano combatte contro lo spadaccino nemico, e… vince, senza mai perdere la propria compostezza. Dimostrando immediatamente la sua prodezza e la propria capacità di provare compassione (hai presente le parole gentili che sussurra all’orecchio dell’avversario moribondo, il modo tenero e triste in cui adagia il suo corpo sul palco?).

Nel frattempo, da uno spazio soprelevato, l’amata Roxanne (Haley Bennett) osserva la scena; Cyrano non sembra in grado di smettere di lanciare occhiate infatuate e circospette nella sua direzione…

Quindi, riassumendo, vedi quante informazioni sul contro del protagonista siamo stati in grado di assimilare attraverso una singola scena?

Cinque minuti dopo aver fatto la sua conoscenza, sappiamo già che Cyrano è:

  • un’artista della parola, dotato di arguzia e di un incandescente senso dell’ironia
  • un abilissimo combattente
  • un uomo onorevole
  • un individuo dotato di grande umanità
  • terribilmente innamorato di Roxanne, e del tutto impacciato in campo sentimentale.

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